Mese: Gennaio 2022

COVID-19

Impatto dell’epidemia COVID-19 sulla mortalità totale e per causa a Roma nel 2020

Publication date: 28/01/2022 – E&P Code: repo.epiprev.it/2611
Authors: Federica Asta1, Paola Michelozzi1, Manuela De Sario1, Enrica Santelli1, Lisa Bauleo1, Ilaria Cozzi1, Francesco Vairo2, Marina Davoli1, Daniela Porta1Sottomesso alla peer review sulla rivista Epidemiologia&Prevenzione

Abstract: Obiettivi: Stimare l’impatto dell’epidemia COVID19 sulla mortalità totale e per causa dei residenti nel Comune di Roma nel 2020 e descrivere le cause di morte dei soggetti con infezione da SARS-CoV-2 confermata con test molecolare
Disegno: Analisi descrittiva della mortalità totale e per causa nel 2020 a Roma e confronto con un periodo di riferimento (2015-2018 per la mortalità totale e 2018 per la mortalità per causa); analisi descrittiva della mortalità per causa nella coorte dei soggetti residenti con infezione SARS-CoV-2.
Setting e partecipanti: 27.471 decessi registrati nel ReNCaM del Lazio, relativi a persone residenti e decedute nel comune di Roma nel 2020, di cui 2.374 deceduti per COVID19.
Principali misure di outcome: Mortalità per tutte le cause per mese, sesso, classe di età e luogo del decesso, mortalità per causa (ICD-10).
Risultati: Nel Comune di Roma nel 2020 si è osservato un eccesso di mortalità per tutte le cause pari a +10%, con un incremento maggiore nei mesi di ottobre-dicembre (rispettivamente +27%, +56% e +26%), nelle classi di età 50+ anni, con il contributo maggiore delle fasce di età più anziane (80+) deceduti nelle RSA o presso il proprio domicilio. Una mortalità più bassa si è osservata nelle classi di età 0-29 anni (-30%) e 40-49 anni (-13%). Nel 2020 la malattia COVID-19 rappresenta a Roma la quarta causa di morte dopo i tumori, le malattie del sistema circolatorio e le malattie respiratorie. Si riscontrano eccessi di mortalità per ictus e polmonite (sia negli uomini che nelle donne), per malattie respiratorie (negli uomini), per diabete, disturbi psichici, demenze e Parkinson (nelle donne). Al contrario la mortalità è più bassa per tutti i tumori, per le malattie del sangue e organi ematopoietici e per le cause del sistema circolatorio. L’analisi di follow-up dei soggetti COVID-19 positivi residenti a Roma evidenzia che una quota di decessi (circa il 20%) riporta sulla scheda ISTAT altre cause di morte quali malattie cardiovascolari, tumori maligni e malattie dell’apparato respiratorio.
Conclusioni: Lo studio della mortalità per causa del 2020 ha evidenziato eccessi per patologie acute e croniche, indicativi di possibili ritardi nella diagnosi o nel trattamento, ma anche una quota di misclassificazione della causa che viene riconosciuta come decesso COVID-19.

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