Monitoraggio dell’impatto indiretto di COVID-19 sull’equità nell’assistenza ospedaliera
Publication date: 19/02/2021 – E&P Code: repo.epiprev.it/2286
Authors: Chiara Di Girolamo1, Tania Landriscina2, Roberta Onorati2, Silvia Forni3, Manuele Falcone3, Roberto Gnavi2, Teresa Spadea2
Abstract: La contrazione dell’offerta e del ricorso all’assistenza ospedaliera causata dall’epidemia da SARS-CoV-2 potrebbe aver contribuito ad esacerbare eventuali disuguaglianze già presenti nell’accesso alle cure. L’obiettivo di questo studio pilota è quindi di valutare l’eventuale impatto del COVID-19 e delle conseguenti misure di lockdown sulle disuguaglianze sociali nell’assistenza ospedaliera, mettendo a confronto i primi sette mesi del 2020 con il biennio precedente in tre regioni, Piemonte, Emilia-Romagna e Toscana.
L’andamento delle disuguaglianze è sostanzialmente omogeneo tra le regioni; le uniche differenze si rintracciano nel grado di significatività, mai nella direzione, dei gradienti e della modifica osservata a seguito del lockdown. Si osservano riduzioni delle disuguaglianze per molte condizioni acute, come gli accessi in pronto soccorso e i ricoveri per infarto e ictus, ma analisi più approfondite sono necessarie per capire se il fenomeno sia legato a una reale minore incidenza di eventi acuti o piuttosto a fenomeni di rinvio o rinuncia alle cure. Segnali preoccupanti arrivano dall’analisi degli interventi per tumore della mammella, per i quali si osserva un significativo aumento del divario, con un numero di interventi inferiore tra le donne meno istruite, che potrebbe essere la conseguenza dell’arresto subìto dalle attività di screening. L’analisi degli indicatori di tempestività delle procedure nelle patologie “tempo-dipendenti” rivela un quadro più eterogeneo tra le tre regioni considerate.
Questa analisi preliminare indica l’importanza di monitorare l’equità nell’assistenza ospedaliera per individuare tempestivamente la comparsa o l’incremento di disuguaglianze nell’accesso o nella fruizione delle cure e mettere in atto azioni di contrasto che permettano di mitigare l’effetto indiretto della pandemia tra le fasce più vulnerabili della popolazione.